L’IC di XIII Aprile, in collaborazione con i Comuni di Bibbiena e di Ortignano Raggiolo, intende proporre, all’interno dell’offerta formativa un percorso pluridisciplinare per la scuola primaria e la scuola secondaria di 1° grado, dedicato al tema della Festa della Toscana 2017: “Dai Medici ai Lorena: il Granducato di Toscana, faro di civiltà per l’Europa".Titolo dell’itinerario di riflessione: “L’Europa, come Lorenzo il Magnifico, esalta la musica come manifestazione della grandezza dell’uomo ”
4.1 “Lorenzo dei medici e l’anno europeo del patrimonio culturale”
Lorenzo il Magnifico è sempre stato un grande mecenate e la sua opera di sostegno agli artisti ha permesso a Firenze di vivere un grande momento di splendore. In quegli anni Lorenzo avverte l’esigenza di contornarsi, tra gli altri artisti, di musici. Accanto alla floridità popolare e alle tradizionali forme della musica sacra, si hanno le nuovissime tendenze nate dalla vecchia prassi polifonica francese: si passa dalla musica strumentale, alle canzoni monodiche fino alla complessa architettura virtuosistica (flamboyant, verrebbe da dire) dell’ars subtilior. Guillaume Dufay, uno dei compositori più influenti della scena musicale europea attorno al millequattrocento, aveva fatto dono alla città di numerose composizioni dai più diversi caratteri, dal celebrativo, al gioioso, sino all’omaggio reverente del mottetto che, alla presenza del papa, salutò la consacrazione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore con accenti «che si sarebbe detto che il suono e il canto del paradiso fossero scesi dal cielo sulla terra».
Sulla stessa scia l’Europa in questo 2018, anno del patrimonio culturale, occasione dove “il passato incontra il futuro”[1], esalta la musica come linguaggio che unisce generazioni e popoli con lingue diverse e al tempo stesso sviluppa senso di appartenenza ad un comune spazio europeo Ezio Bosso, direttore di orchestra , intervenuto al Parlamento europeo ha sottolineato questa capacità della musica di oltrepassare i confini. In un mondo dove si pensa a costruire muri il linguaggio musicale diventa la strada privilegiata per costruire ponti e aprire fruttuosi dialoghi con la diversità culturale.
L’Istituto pertanto intende nei percorsi di musica della scuola primaria e secondaria porre l’attenzione al linguaggio musicale facendo vivere esperienze immersive di vario tipo agli alunni: incontri con i richiedenti asilo attraverso la condivisione di canti e musiche dei paesi di origine; fruizione di spettacoli del Maggio Fiorentino; partecipazione a rassegne canore a cui intervengono scuole toscane. In tal modo attraverso itinerari che pongono attenzione al linguaggio musicale far vivere agli alunni esperienze uniche di incontro che collegano il passato al presente, cogliendone le caratteristiche dell’Europa e della sua lingua comune: la musica.
Di seguito è possibile scaricare la Locandina con tutti gli eventi promossi dall'Istituto in occasione della Festa della Toscana 2018 promossa dal Consiglio regionale della Toscana